Candele in cera di soia: come prendersene cura?

CANDELE Ecco una piccola guida su come prenderti cura delle nostre amate candele in cera di soia profumate. Segui i nostri consigli e vedrai che la tua candela brucerà meglio e la sua fragranza rimarrà inalterata nel tempo.La produzione delle candele in cera di soiaAmiamo produrre ogni candela in modo artigianale all’interno del nostro laboratorio a Mogliano Veneto in provincia di Treviso. Ogni giorno ci impegniamo a selezionare e utilizzare solo cera di soia biologica di altissima qualità e nostri oli e fragranze certificate per essere sicuri che non liberino sostanze tossiche nell’aria. I nostri stoppini sono in puro cotone. La prima combustione della candelaLa prima volta che accendi la candela lasciala accesa almeno 2/3 ore permettendo alla cera di sciogliersi uniformemente su tutta la superficie, questo permetterà una combustione uniforme nel tempo e darà la possibilità alla fragranza di diffondersi nel migliore dei modi. Se alla prima accensione, la bruciatura è troppo breve, la candela potrebbe sciogliersi creando un tunnel centrale.Taglia lo stoppino tra un’accensione e l’altraPrima di riaccendere la tua candela taglia sempre lo stoppino a 5 mm, aiuta questo piccolo gesto ti aiuterà a mantenere la fiamma pulita e di una dimensione appropriata. Se non tagli regolarmente lo stoppino potresti ottenere un “fungo” di carbonio all’estremità e questo può comportare la raccolta di fuliggine all’interno del contenitore. Se dovesse succedere dopo aver spento la candela taglia lo stoppino e pulisci il contenitore con un panno umido.Non tagliare eccessivamente lo stoppino. Se lo stoppino è troppo corto potrebbe produrre una fiamma troppo piccola e la superficie di fusione non raggiungerà i bordi del contenitore.Taglia lo stoppino tra un’accensione e l’altraPrima di riaccendere la tua candela taglia sempre lo stoppino a 5 mm, aiuta questo piccolo gesto ti aiuterà a mantenere la fiamma pulita e di una dimensione appropriata. Se non tagli regolarmente lo stoppino potresti ottenere un “fungo” di carbonio all’estremità e questo può comportare la raccolta di fuliggine all’interno del contenitore. Se dovesse succedere dopo aver spento la candela taglia lo stoppino e pulisci il contenitore con un panno umido.Non tagliare eccessivamente lo stoppino. Se lo stoppino è troppo corto potrebbe produrre una fiamma troppo piccola e la superficie di fusione non raggiungerà i bordi del contenitore. non  lasciare troppo accesa la tua candela...Non lasciare la candela accesa per troppo tempo perché la parte superiore dello stoppino si aprirà creando accumulo di carbonio e provocherà fuliggine, e la fiamma potrebbe diventare troppo grande.Vedrai che se seguirai questi piccoli consigli le nostre candele bruceranno nel modo migliore e conserveranno la loro fragranza inalterata nel tempo! Share this post Condividi su facebook Condividi su twitter Condividi su linkedin Condividi su print Condividi su email TI POTREBBERO INTERESSARE... Articoli Recenti